L’ospite d’onore lava i piatti. Due generazioni allo specchio

When: 18 Aprile 2013

Roma – Giovedì 18 aprile, alle ore 18.00, presso la Sala Mostre e Convegni Gangemi Editore, via Giulia 142, verrà presentato il volume “L’ospite d’onore lava i piatti. Due generazioni allo specchio” di Lucio Fava del Piano e Ettore Pietrabissa, pubblicato per Gangemi Editore.

 

Il dialogo di due generazioni allo specchio: un’amicizia insolita, un quasi-quarantenne e un ultrasessantenne che si confrontano in un ping pong poco diplomatico, sincero e appassionato, raccontandosi successi e fallimenti, speranze e delusioni, in uno stile sempre sospeso tra il vissuto personale e la storia di “due generazioni che in fondo hanno caratterizzato la seconda parte del secolo scorso e stanno caratterizzando i primi anni del nuovo millennio”, vicine come un padre e un figlio eppure su alcune cose separate da una trincea di drammatiche differenze. Da Andreotti a Maradona, dal presalario al precariato, dai genitori ai nipoti, da Non è mai troppo tardi a Drive In, gli autori si raccontano e raccontano uno spaccato di Italia, senza risparmiarsi colpi e senza prendersi troppo sul serio, con onestà, brio, molta curiosità e un po’ di amarezza, cercando di capire come siamo diventati quello che siamo oggi.

 

Lucio Fava del Piano, classe 1973, napoletano emigrante, è un giornalista specializzato in comunicazione e relazioni con la stampa. Formazione economica, già consulente aziendale in una vita precedente, ha lavorato per diverse agenzie di stampa e poi come portavoce del Ministro delle Infrastrutture. Dal 2008 lavora come consulente della comunicazione per gruppi ed esponenti politici, società pubbliche e private, associazioni di categoria. A tempo perso, blogger dedito a far le pulci alle parole della politica.

 

Ettore Pietrabissa, classe 1949, è un manager di lungo corso che, in molti anni di professione, ha lavorato in Italia, in paesi europei e negli USA, occupando posizioni di rilievo in gruppi bancari, finanziari e industriali significativi. Fra l’altro ha fatto parte della direzione finanziaria dell’IRI ed è stato vice direttore generale dell’Associazione Bancaria Italiana e presidente di gruppi di consulenza internazionali. Negli anni ’90 ha rappresentato l’Italia in diversi comitati europei per l’euro. Oggi è direttore generale di una società pubblica che si occupa di finanziamenti al mondo dei beni culturali.

 

Questo sito utilizza i cookie per assicurarti una migliore navigabilità. Leggi le condizioni sul trattamento dei dati personali.

Accetto