Torna a Milano in Salone della Cultura, 500mila volumi esposti, oltre a mostre e conferenze

Torna a Milano il Salone della Cultura, il 18 e 19 gennaio al SuperstudioPiù. Quattro le aree tematiche. Editori: piccole e grandi case editrici con nuove proposte editoriali. Libro d’occasione: la sezione dedicata a chi ama acquistare libri di seconda mano. A.L.A.I. / I.L.A.B.: Associazioni Librai Antiquari Italiani e International league of antiquarian booksellers con prestigiosi, rari e introvabili volumi. Collezionismo: sezione dedicata ai collezionisti privati. La rassegna, alla sua IV edizione, chiama a raccolta gli operatori del mondo del libro ad ampio spettro: dai libri d’artista, dalla fotografia alle sculture con libri fino ai libri pop up, i libri antichi, quelli miniati, i bestseller, gli editori specializzati,
i librai d’occasione e quelli antiquari. Per un totale di circa 500mila volumi esposti oltre a mostre, laboratori e conferenze.

I laboratori, gratuiti ed effettuati a ciclo continuo sono tenuti dalla scuola professionale Galdus e prevedono: Gioielli di carta, dal disegno all’antica tecnica del quilling per creare il proprio gioiello di carta su misura, personalizzato e facile da ricreare a casa. La parola incisa su metallo. Sculture di carta con l’uso di libri di riciclo.

Sette le mostre in programma. Due sono dedicate a Carlo Porta e Alda Merini, tra i più grandi poeti milanesi. Le due esposizioni “parallele” saranno allestite negli spazi di Superstudio Più. Quindi una raccolta delle opere del grande artista americano Obey (Sheperd Fairey), selezione di opere legate dal tema della comunicazione sociale e della lotta contro le armi. Le avventure di Pinocchio è il titolo della quarta mostra: Luni Editrice ha curato una nuova edizione di quello che è uno dei libri più amati e venduti al mondo e il volume si presenta corredato da 37 tavole (quanti i capitoli del libro, più l’illustrazione di copertina) opera di Fabio Sironi, disegnatore per moltissimi quotidiani e autore di numerosi libri, ad oggi tra gli illustratori italiani più conosciuti e apprezzati. Omaggio quindi a Pino Settani, uno dei maestri della fotografia italiana con una mostra di 30 ritratti originali, provenienti dall’Istituto Luce. Dall’amore per la fotografia, nato negli anni in cui, da ragazzo, lavorava all’Italsider di Taranto, al casuale e profetico incontro nel 1977 con Renato Guttuso, di cui diviene assistente e fotografo personale, la lunga esperienza artistica di Pino Settanni è guidata da un interesse curioso quanto instancabile verso l’animo umano e l’energia del colore. Definito “pittore con la macchina fotografica” e “cannibale della retina”, Pino Settanni (Grottaglie, 1949-2010) è uno degli artisti che più hanno saputo farsi espressione del proprio tempo. ‘Il porto dell’amore – Rivolta e poesia d’amore dannunziana’ è la sesta mostra in programma, costituita da una scelta di documenti originali provenienti dalla collezione dell’Arengario Studio Bibliografico: volantini, giornali, fotografie, cartoline e cimeli che documentano in ordine cronologico momenti particolarmente significativi dell’impresa, dal suo primo annuncio sulla Gazzetta di Venezia del 12 settembre 1919 fino a una enigmatica lettera che Guido Keller indirizza a D’Annunzio nel maggio del 1922, in cui pare tradita una lunga amicizia e non solo il sogno di una rivoluzione. Fondazione 3M esporrà la mostra fotografica di Elio Luxardo ‘I protagonisti della dolce vita’, un omaggio ai grandi volti del cinema italiano. Fitto anche il calendario delle conferenze.

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