Progetto CMR firma il design di tre nuovi prodotti che verranno presentati a breve nel corso della prossima edizione del Salone del Mobile. ‘Eggboard Circle‘, progettata per Artemide, combina controllo acustico e illuminazione confortevole e propone una soluzione trasversale che si adatta perfettamente agli spazi abitativi e lavorativi. Il suo corpo cilindrico è formato da un pannello con una caratteristica sezione sinusoidale, segno distintivo di tutta la famiglia Eggboard. Questa struttura contribuisce a ridurre il riverbero del suono nella stanza e la cavità cilindrica intrappola le onde sonore. Il materiale è stato scelto appositamente per le sue caratteristiche fonoassorbenti, in particolare per il suo effetto ottimale sulle frequenze del parlato. In Eggboard Circle, il materiale è double-face, con la nella parte interna rivestita da un feltro bianco che ottimizza la riflessione della luce, che, unitamente alla forma del diffusore cilindrico non solo ha un effetto importante sull’assorbimento acustico, ma scherma anche parzialmente la vista diretta della superficie centrale di emissione.
Due i complementi progettati insieme a Frezza: un nuovo tavolo per la collezione Be1 e la nuova seduta Yo, che si ispirano alle nuove modalità di lavoro su cui Progetto CMR continua a portare avanti una ricerca sistematica. Il restyling del sistema di arredo Be.1 è stato dettato dall’esigenza di produttore e progettista di anticipare le esigenze del nuovo concetto di ufficio flessibile, ampliando quindi la gamma di prodotti che possano dare la libertà di configurare diverse isole funzionali a supporto di nuove modalità di lavoro. Dal sistema di desking elevabile, a postazioni total privacy, allo stand up meeting e open space conference, fino agli spazi collaborativi e brainstorming, tutto concorre alla creazione di un ambiente ufficio sempre sorprendente, stimolante e fonte di benessere La seduta YO ha invece nel suo concept originale il DNA di un prodotto pensato per spazi informali e di learning, al contempo essenziale e versatile, semplice e immediato, colorato e leggero come il suo nome. Il design di tutti gli elementi è stato frutto di mesi di lavoro fianco a fianco con il team tecnico di Frezza, alla ricerca quasi ossessiva – fra prototipazioni e affinamenti – di una linea il più possibile semplice e pulita, di un equilibrio delle forme che unisse il benessere del corpo al piacere della vista.
