I’ll be your mirror alla galleria Glenda Cinquegrana: The Studio

When: 16 Novembre 2011 - 14 Gennaio 2012

Milano- ‘I’ll be your mirror’ è il titolo della collettiva sul tema del ritratto, di scena alla Galleria Glenda Cinqugrana di Milano dal 16 novembre al 14 gennaio. La mostra comprende i lavori di Gianluigi Colin, Maurizio Galimberti, Nan Goldin, Federico Lombardo, Arash Radpour, Nathalie Rebholz, Pipilotti Rist, Persefone Zubcic, artisti che si sono cimentati, in modo assolutamente diverso l’uno dall’altro, nel genere del ritratto e dell’autoritratto. L’esposizione offre un punto vista ad ampio raggio su un genere classico dell’arte antica e contemporanea, attraverso una panoramica che abbraccia l’arte italiana e internazionale e che sviluppa il tema nel confronto fra media diversi: dalla fotografia, alla pittura digitale, al video, al collage su carta, fino alla

polaroid.

Nel lavoro di Gianluigi Colin (Pordenone, 1965) il tema ritratto è affrontato non in senso letterale, ma in chiave metaforica. Colin non ritrae personaggi ma i simboli che essi incarnano: quindi il femminile, la memoria, la celebrità, la violenza. Le opere di Nan Goldin (Washington DC, 1953) costituiscono la rappresentazione della sua vita e della sua cerchia di amici, personaggi deracinèe, prigionieri della dipendenza dal sesso e dalle droghe, che sono costantemente ritratti in atteggiamenti ambigui, apertamente disinibiti o illeciti.

 

I ritratti di Maurizio Galimberti (Como, 1956) rappresentano la produzione più conosciuta del  fotografo, che dal 1992, anno in cui vince il Gran Prix Kodak per la pubblicità, ha legato il suo nome alle più grandi case fotografiche come la Kodak e alle sorti della Polaroid storica. L’artista, che impiega la polaroid in forma di collage secondo una prospettiva time and space-based, costruisce il ritratto non solo tramite la combinazione di diverse angolazioni prospettiche, ma anche con la successione di momenti consecutivi nel tempo. E’ da una prospettiva multipla e frammentata che scaturisce l’immagine globale del personaggio. Per la mostra Galimberti presenta un inedito e intensissimo ritratto di Patti Smith, e uno storico ritratto di Sting, simulacri entrambi emananti carisma e spiritualità.

 

Federico Lombardo (Castellammare, Napoli, 1970), è noto per una ricerca pittorica che nel ritratto del volto umano ha trovato il suo punto focale. L’artista presenta i lavori della recente serie SL realizzati in pittura digitale, che costituiscono l’ideale prosecuzione della più nota produzione a olio e acquerello. Per Arash Radpour (Teheran, 1976) il ritratto costituisce lo strumento privilegiato tramite il quale accedere ad una complessa dimensione immaginativa del personaggio, in cui, con un procedimento nel quale determinante è l’interazione sensuale fra fotografo e oggetto, è difficile stabilire il confine fra personaggio/oggetto e il fotografo/soggetto.

 

Alla base degli elaborati tableaux fotografici di Nathalie Rebholz (Atene, 1978), si trova

l’universo autobiografico dell’artista: i protagonisti delle sue fotografie sono gli amici, trasformati in oggetti delle sue costruzioni oniriche, in un immaginario visivo che da un lato trae a piene mani dall’arte simbolista e preraffaellita, dall’altro si nutre delle proprie mitologie, quali la mistica del femminile, i viaggi iniziatici e la ricerca edonista di una vita totale. In mostra un’opera permeata di poeticità visionaria intitolata Woman del 2003.  Pipilotti Rist (1962, Rheintal, CH) è una delle più celebri video – artiste internazionali. Per lei il video è la sede di tutto (pittura, tecnologia, linguaggio, musica, movimento, stupidità, immagini fluttuanti, poesia, commozione, premonizione della morte, sesso e amichevolezza). A partire da una matrice culturale ricchissima che trae le sue fonti dall’eredità dell’arte della performance, Persefone Zubcic (Pola, HR, 1982) elabora una poetica originale attorno al genere del ritratto e all’autoritratto, intesi come strumenti per mettere in pratica una ricerca sul tema dell’Uomo.

 

galleria Glenda Cinquegrane: The Studio

via Francesco Sforza, 49

20122 – Milano

 

Opening: martedì 15 novembre 2011 ore 19,00

 

Da mercoledì 16 novembre al 14 gennaio 2012

dal martedì al sabato dalle 15 alle 19

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